Psicosomatica e dintorni asmatici 1


“Non esistono due specie di malattia fisica e mentale, ma una deriva dall’altra e mai si è trovato che esistesse l’una senza l’altra. In verità disturbi mentali derivano da quelli fisici e così pure i disturbi fisici derivano da quelli mentali.”

“Mahabharata” Shanti Parva, XVI, 8

 

Il significato e l’uso del termine PSICOSOMATICA si presta tuttora a numerose interpretazioni. Considerare l’uomo nella sua unità, andare oltre lo sterile dualismo psiche/soma, sta diventando un obiettivo a cui giungere in una prospettiva interdisciplinare, sia nella ricerca che nella prassi clinica, avvalendosi dei contributi della clinica medica, della psiconeuroendocrinoimmunologia o PNEI nonché dell’antropologia culturale.

Tuttora i principali modelli teorici sono quelli psicofisiologico, comportamentale e dinamico.

Personalmente condivido quest’ultimo approccio, sia per interesse che per formazione in quanto trovo stimolante ed utile rivolgermi al sintomo organico come al significante attraverso cui risalire al significato, cioè al contenuto rimosso.

Cercando di aderire ad un approccio olistico, considero la malattia come un insieme di più disturbi funzionali il cui terreno si fonda su più variabili quali l’ambiente socioculturale e familiare, l’educazione e le cure ricevute nella prima infanzia, le esperienze affettive sia personali che professionali, lo stile di vita, l’alimentazione, ecc.

Ogni malattia per me è psicosomatica in quanto vede impegnati sia il soma che la psiche in una interrelazione difficilmente scindibile.

Scrive la psicoanalista Mc Dougall:” Siamo tutti esposti a scaricare le nostre tensioni nell’azione quando le circostanze sono particolarmente stressanti (mangiamo, beviamo, fumiamo più del solito, ecc.). Ma coloro che utilizzano con continuità l’azione come una difesa contro il dolore mentale (quando la riflessione e l’elaborazione mentale sarebbero più indicate), corrono il rischio di veder aumentare la loro vulnerabilità psicosomatica.”

In questa relazione vorrei approfondire alcune tematiche inerenti:

- la specificità d’organo

- i disturbi relativi la respirazione trattando in particolare l’asma bronchiale