Stress in adolescenza?

Stress in adolescenza?

Sì, a volte gli adolescenti possono essere stressati, possono sentirsi a disagio, è un momento importante di cambiamenti, si perdono le certezze acquisite nell’infanzie ed inizia un confronto con nuove regole, un corpo che cambia e con richieste da parte dei coetanei e del mondo degli adulti.

 Lo stress in adolescenza può dipendere da tanti fattori come ad esempio:

 le spinte competitive, da stimoli giusti e sani si giunge all’agonismo che crea ansia e  sensazione di non essere all'altezza dei propri coetanei,

dal misurarsi con un corpo fuori controllo

dal rapportarsi con una famiglia non più normativa ma affettiva poiché è più difficile per un ragazzo distaccarsi da genitori buoni che fraternizzano.


PENSARE IL CORPO E AL CORPO CHE SI STA TRASFORMANDO

 È fonte di stress vivere una trasformazione incontrollata del proprio corpo, è una sensazione di disagio avvertita soprattutto nel genere femminile, a tentare di uniformarsi e di vestirsi in un certo modo. Cercano di vivere nell'illusione di controllare le loro forme, e per farlo si sottopongono a sacrifici enormi, diete e attività sportive. Si confrontano l’un l’altro e si criticano senza pietà.

 

LA PAURA DI PERDERE IL CONTROLLO Ci sono sempre più adolescenti con attacchi d'ansia generalizzata, spaventati di perdere il controllo, in preda ad angosce di morte, follia o aggrediti dalla paura di non riuscire a gestire le relazioni.

Spesso estremizzano il confronto e perdono di vista l'aspetto educativo che precede l'apprendimento dell'esperienza. Sul piano dell'educazione sessuale rimangono indietro da un punto di vista emotivo. Sono più fragili e, rispetto ad una spavalderia ostentata, rivelano un'alterazione dell'umore, fatta di tristezze improvvise, paura di non essere amati, di non piacere, di non riuscire a gestire la perdita e il distacco. In loro la forma diventa spesso sinonimo di sostanza.

 Un adolescente sensibile soffre di più di un adolescente apparentemente superficiale terapeuta perché ha paura di non riuscire ad affrontare lo studio, le responsabilità o la scelta del lavoro.

 C'è una spinta prematura a diventare adulti ancor prima di finire gli studi e vivono questa sensazione come una carenza, una mancanza.

 

 GENITORI E FIGLI I genitori non sempre riescono a supportare i loro figli. Non esiste una normalità di perfezione ma una normalità nel riuscire a gestire situazioni importanti. Per farlo i giovani hanno bisogno di regole, anche per trasgredirle. I figli non parlano in modo automatico con i genitori. Inoltre, con padri e madri più affettivi viene spesso meno la dimensione dell'autorevolezza e della rassicurazione.

Purtroppo è in aumento tra gli adulti un atteggiamento permissivista, eppure è molto più utile ascoltare e resistere alle provocazioni dei figli che abdicare al ruolo parentale.