Meryl Streep ha affermato a proposito di menopausa:” Non ho più pazienza per certe cose, non perché sono diventata arrogante, ma solo perché ho raggiunto un punto nella mia vita dove non voglio sprecare più tempo in ciò che non mi piace o mi ferisce. Non ho pazienza per il cinismo, per la critica eccessiva, per le continue richieste di varia natura. Ho perso la voglia di compiacere coloro a cui non piaccio, che non mi amano e di sorridere a coloro che non vogliono sorridere a me. Non spendo più nemmeno un minuto con quelli che mentono o che vogliono manipolare. Ho deciso di non convivere più con la finzione, l’ipocrisia, la disonestà e le false lodi. Non tollero più l’erudizione boriosa o l’arroganza accademica. Non mi adatto più al pettegolezzo popolare. Odio il conflitto e il paragone. Credo in un mondo di opposti ed ecco perché evito le persone rigide e inflessibili. Nell’amicizia non amo la mancanza di lealtà e il tradimento. Non vado d’accordo con chi non sa fare un complimento o offrire una parola di incoraggiamento. Le esagerazioni mi annoiano e ho difficoltà ad accettare chi non ama gli animali. E soprattutto non ho più pazienza per chi non merita la mia pazienza.”
Esordisco con questa lunga citazione di questa attrice perché, secondo me, riunisce, condensa tanti pensieri e sensazioni che sono sperimentate dalle donne che hanno un’età da circa 50 anni in poi…
E’ indiscutibilmente un passaggio importante nella vita di una donna, come quello dall’infanzia all’adolescenza e dall’adolescenza all’età adulta.
Questo è il passaggio dall’età fertile alla cessazione delle mestruazioni.
E’ un periodo denso di modificazioni a tutti i livelli: fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Il passaggio ormonale non è netto come nelle altre fasi precedenti, è sfumato e si inizia a percepire già diversi anni prima della menopausa. Il periodo della pre-menopausa può durare anche 10 anni, da quando una donna comincia a notare delle alterazioni nel suo ciclo mestruale.
Un periodo importante, la fase più lunga nella vita di una donna.
Un dato: ci sono più donne oggi cinquantenni che in tutta la storia, solo in Italia sono 10 milioni. Non si raccontano le donne in menopausa, l’avvenimento non viene celebrato o festeggiato come negli altri periodi, pensiamo solamente alla maternità.
Per la menopausa, silenzio…su questo tema gravitano ancora pregiudizi, viene spesso trattata come una malattia, qualcosa da nascondere e non come un processo naturale.
Dopo anni dedicati agli altri, è il momento di prendere cura di sé stesse, di porsi in primo piano.
Meno vincolate da lavoro e maternità, le donne ora possono assumere posizioni di leadership.
Alcune donne mettono fine a matrimoni trentennali, alcune cominciano nuove relazioni, alcune scoprono talenti mai immaginati prima
In questi anni si sperimenta un picco di creatività. Si iniziano nuove attività, nuove relazioni, quel corso da sempre sognato, si inizia a viaggiare di più, a passare più tempo facendo cose che piacciono, procrastinate da decenni.