Boite noire (scatola nera)


Film francese del 2021 con Pierre Niney e Lou de L’Aage con la sapiente regia di Yann Gozlan.

Bel thriller, avvincente man mano che lo si guarda, una leggera tensione che avvolge fin dall’inizio fino ad intensificarsi nel finale.

Bravo l’attore protagonista che ben esprime le emozioni che attraversano il personaggio principale.

L’ambiente è quello delle analisi delle scatole nere degli aerei che precipitano e Mathieu, il protagonista, è un analista acustico dall’orecchio assoluto in grado di percepire lievi suoni e distinguerli.

Mi ha affascinato questo talento che diventa una professione tecnica con implicazioni anche nella vita privata, infatti mal sopporta i rumori di sottofondo ad una festa o quelli del traffico cittadino.

Narra dell’analisi di una scatola nera di un aereo precipitato sulle Alpi con 300 morti.

Senza anticipare nulla, porto l’attenzione sulle implicazioni che ci possono essere sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale che sostituisce l’uomo nelle sue funzioni.

Questa pellicola porta a riflettere sull’uso della tecnologia, quali i benefici e quali le possibili implicazioni negative.

Bello da vedere, costruito bene ed al contempo con una morale condivisibile.